L’esperienza vissuta ci ha portati a proporre il presente Percorso Liturgico, arricchendolo anno dopo anno, grazie alla preziosa collaborazione dei vari Uffici diocesani competenti. Siamo così arrivati a una nuova edizione (2018) che viene ancora affidata all’intera comunità diocesana, e soprattutto alle Collaborazioni Pastorali che si ritroveranno sicuramente di fronte ad una crescita della richiesta, da parte di persone adulte, di accompagnamento verso la fede in Gesù Cristo e potranno così rinnovare e fondare tutta la loro pastorale nel dinamismo catecumenale, come ormai richiesto dai diversi documenti della Conferenza Episcopale Italiana.
Consegnando questo sussidio liturgico alle nostre comunità cristiane, ricordiamo ancora come sia fondamentale:
- affermare, in maniera sempre più convinta e convincente, l’importanza di un percorso e di un tempo adeguati nell’accompagnamento verso la scelta di vita cristiana, superando la tendenza ad assolutizzare il sacramento a scapito di una evangelizzazione che risulta, di conseguenza, svuotata di senso;
- riscoprire la gradualità dei passaggi essenziali (questo sussidio è a supporto di quelli celebrativi) in un cammino di iniziazione che solo così risulta rispettoso della persona e delle sue esigenze di crescita e maturazione, anche nella fede;
- fare un serio cammino che permetta di uscire da quella tradizione, non certo voluta ma di fatto diventata modalità sociale diffusa, che vuole i sacramenti più come convenzione sociale che espressione di una scelta libera e responsabile in relazione a Gesù Cristo dentro la Chiesa;
- aiutare le stesse comunità cristiane in un cambio di mentalità che permetta loro di riscoprire (o scoprire) la propria natura e responsabilità missionaria;
- condividere tutto questo nella Collaborazione Pastorale e nella stessa Forania, nella convinzione che è possibile l’acquisizione di una mentalità missionaria soltanto attraverso la fatica del confronto e della condivisione.